Se ne è discusso, l'altro giorno, durante la seduta consiliare. Ancora una volta la struttura di Malvaglio, dunque, al centro dell'attenzione.
E’ tornato sui banchi del Consiglio Comunale di Robecchetto con Induno, lo scorso giovedì, il tema dei miasmi provenienti dal depuratore su Malvaglio. A riportare l’attenzione sul delicato tema, in realtà già noto da anni, è stato il gruppo di ‘Liberi’ che con un’interrogazione ha chiesto al sindaco Maria Angela Misci se è a conoscenza della situazione che si trovano a vivere i residenti attorno all’impianto, se è in grado di sancire la non nocività degli odori molesti e se può garantire interventi decisivi per sanare il problema. Lo stesso primo cittadino ha risposto che, a riguardo, il Comune ha ricevuto un’unica segnalazione datata 14 settembre con sole 25 firme a seguito, ed ha specificato che già ai tempi in cui la minoranza amministrava il paese si era dovuto fare i conti con questi odori: a testimonianza ha mostrato un’interrogazione firmata ‘Cavanò’ nell’anno 2002. Quindi il sindaco Misci ha richiesto l’intervento di Alberto Riva, direttore dell’impianto di depurazione, per rispondere a Ruggero Galimberti ed al suo gruppo. I membri di opposizione hanno ribadito se fosse possibile instaurare una discussione con il tecnico, ma tale possibilità non dovrebbe esserci in quanto, come è stato sottolineato, l’uso di un’interpellanza non prevede che ciò avvenga. A questo punto Riva è rimasto tra il pubblico e dopo un po’ di confronto e discussione il primo cittadino si è impegnato ad organizzare un’assemblea pubblica sul tema dell’impianto di depurazione cittadino dove chiunque avrà la possibilità e l’opportunità di intervenire, interagire e chiedere chiarimenti e spiegazione in merito. E che, molto probabilmente, sarà programmata nell’arco di un mese.