Dopo le prime non esaltanti amichevoli, la società biancoblù deve tornare ad essere protagonista attiva sul mercato. Ancora pochi giorni, chissà che non arrivi qualche colpo.
La Pro Patria del nuovo patron Pietro Vavassori ha scelto una strategia di sviluppo fondata sulla valorizzazione dei giovani calciatori. Questo percorso comporta ovviamente rischi noti e molti punti interrogativi legati alla capacità di scegliere i talenti, che se non centrata può comportare risultati deludenti. La tifoseria bustocca assiste con grande preoccupazione l'evolversi della situazione, più che mai perplessa per i risultati ottenuti dalla squadra in questo primo scorcio di stagione, che non sono stati per niente entusiasmanti. Il bilancio tecnico parla chiaro: una difesa povera di qualità sulle fasce esterne e la mancanza di un portiere di esperienza, sono i problemi maggiori emersi dopo la preparazione, che nonostante i diversi interventi tattici di mister Cusatis non hanno trovato soluzione. Compito, quindi, arduo per il responsabile di mercato Ferrara, chiamato a recuperare il tempo perso, andando sul mercato con idee chiare per ovviare alle lacune dei tigrotti, onde dare loro uno spessore tecnico diverso in vista del difficile campionato che li aspetta. I deludenti risultati del gruppo si stanno ripercuotendo anche a livello di business economico: infatti, al momento, sono state sottoscritte solo 90 tessere di abbonamento, record negativo davvero preoccupante.
Staremo a vedere se nei prossimi giorni arriveranno i botti di fine mercato da tempo invocati dai tifosi, che potrebbero ridare slancio ed entusiasmo a tutto l'ambiente.