Guerra di gavettoni in piazza. Legnano è stata il palcoscenico preferito di un Flash Mob, nel più tipico modo moderno di incontrarsi e conoscersi da parte dei giovani. Davvero tanti i ragazzi che hanno invaso piazza S. Magno e, sollecitati dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Comunale, si sono poi trasferiti al parco del Castello oppure nel parchetto retrostante largo Tosi. Abbandota così l'idea di battagliare nel centro cittadino sino a sera. Secondo le Forze dell'Ordine sono stati circa 300 i ragazzi che si sono trovati all'appuntamento. E' stato il passa-parola su Face book che ha portato giovani legnanesi a presentarsi armati di tutto punto con gavettoni e armi caricate ad acqua, in attesa del suono di una tromba da stadio, per iniziare la... battaglia. L'iniziativa non del tutto riuscita proprio a causa della mancata unicità della location prescelta, non ha certamente abbattutto gli organizzatori, che si sono scusati sulla pagina face book 'Flash Mob Legnano' dando ragione alla Polizia e promettendo di rifarsi verso la fine di agosto, avvisando anticipatamente le Forze dell'Ordine. Il Flash Mob, ricordiamo, è una breve riunione di persone in uno spazio pubblico, con la finalità comune di mettere in pratica un'azione insolita. Il primo fenomeno di massa risale al 2003 a New York e nello stesso anno è sbarcato in Italia il 24 luglio a Roma, con obiettivo l'invasione del negozio di dischi Messaggerie Musicali.