Magenta
Presentato il progetto per le primarie di coalizione. Pd, Idv e Sinistra Unita insieme per scegliere il candidato sindaco e scalzare il Centrodestra dalla guida della città.
Si svolgeranno il 6 novembre le primarie per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra di Magenta. Ne hanno dato l’annuncio ufficiale Partito Democratico, Italia dei Valori e Sinistra Unita: queste le forze al lavoro negli ultimi mesi per promuovere, appunto, le primarie. Un Centrosinistra cittadino, quindi, che intende presentarsi unito all’importante appuntamento elettorale del prossimo anno. Rimane per ora fuori Sinistra Ecologia e Libertà, ma dalla coalizione assicurano che già a settembre potrebbe arrivarne l’adesione. Soddisfatto e fiducioso Manuel Vulcano, portavoce di Sinistra Unita, che riunisce Sinistra Critica, Partito Socialista e Federazione della Sinistra: "Stiamo lavorando bene - ha dichiarato - c’è grande accordo su un progetto coerente e sostenibile per la città e i cittadini. Ci aspettiamo grande partecipazione". Contento anche il segretario del Pd Paolo Razzano: "Abbiamo fortemente perseguito questo obiettivo - ha continuato - crediamo che le primarie siano un vero strumento di democrazia". Il Pd ha, già, individuato il proprio candidato per le primarie in Marco Invernizzi, ma Razzano auspica che possano arrivare ulteriori nomi e proposte: "Siamo aperti a chiunque voglia costruire un progetto condiviso per Magenta". Nel rispetto, però, dei valori del Centrosinistra che i votanti alle primarie dovranno sottoscrivere insieme all’impegno a sostenere lealmente il candidato che uscirà vincitore dalle urne del 6 novembre. Queste le condizioni per partecipare, insieme alle altre dettagliatamente spiegate alla pagina http://primariemagenta.blogspot.com/p/regolamento-primarie-2011.html. Aperto anche un concorso per la realizzazione del logo delle primarie stesse. Razzano non risparmia una frecciata all’attuale maggioranza in Consiglio comunale: "Mentre loro continuano a predicare le primarie, noi le pratichiamo. E riceviamo attacchi proprio dal sindaco e dalla sua squadra: non sarà per nascondere le divisioni di una coalizione che, dopo dieci anni al governo della città, oggi è praticamente ferma?".