La mostra sul pittore italiano presenta il clima frizzante della Milano dell'800. Un'occasione da non perdere per conoscere da vicino una fetta di storia artistica italiana.
Dal 13 aprile scorso, e fino al 25 settembre 2011, la Pinacoteca di Brera propone un'interessante connubio tra pittura, letteratura e musica. Va bene, in una pinacoteca si vedono quadri, ma le altre due aree delle arti liberali si possono certo percepire nelle immagini che le evocano; o meglio, li evocano... La mostra 'Hayez nella Milano di Manzoni e Verdi', infatti, intende evocare la frizzante atmosfera culturale milanese dell’800 attraverso una serie di capolavori di Francesco Hayez, iniziatore della pittura storica e grande ritrattista, ispirati ai testi di Alessandro Manzoni e ad alcuni dei più popolari melodrammi di Giuseppe Verdi (come 'I Lombardi alla prima Crociata', 'I Vespri siciliani' e 'I due Foscari'), ai quali i curatori accostano una serie di ritratti dei tre e dei personaggi a loro più vicini. Manzoni, a differenza di Hayez e Verdi, era l'unico lombardo, ma la vivacità della Milano dell'epoca, città capace di accogliere, comprendere ed esaltare alcuni tra i più grandi artisti di ogni tempo, lega indissolubilmente i tre protagonisti e rende facile al fruitore trovare le linee guida per intendere al meglio l'esposizione. Il luogo i cui sono raccolte queste bellissime opere è tra i più suggestivi in Italia, splendido per racchiudere le storie di un momento massimo del periodo dell'arte e della cultura italiana: è il complesso di Brera, con l'Accademia, la Pinacoteca, la Biblioteca Braidense. Tra le tante opere di Hayez proposte alla mostra, si possono ammirare il celebre Ritratto di Alessandro Manzoni del 1841, l'acquarello con lo studio per Il conte di Carmagnola del 1820, il Ritratto dell'Innominato del 1845 e il Ritratto di Gioacchino Rossini del 1870; inoltre, di grande interesse sono il Ritratto di Giuseppe Verdi realizzato da Giovanni Boldini nel 1886 (Hayez non aveva mai ritratto il maestro) e la lettera autografa con le condoglianze di Giuseppe Verdi per la morte dello stesso Hayez del 1882. La mostra è visitabile da martedì a domenica, dalle 8.30 alle 19.15, e il costo del biglietto (di 11 euro) comprende anche la visita della magnifica collezione della Pinacoteca di Brera, che raccoglie opere dal medioevo, fino all'arte contemporanea della collezione Jesi. Un occasione splendida per scoprire una piccola fetta dell'immensa e straordinaria storia artistica italiana.