La Covisoc esclude i 'tigrotti' dal campionato di Seconda Divisione. Dirigenti al lavoro per risolvere la situazione e preparare la documentazione.
Come ampiamente previsto, la Covisoc (ente che controlla i bilanci societari e la regolarità dei versamenti fiscali) non ha ritenuto sufficiente la documentazione contabile presentata dalla Pro Patria, minacciando, quindi, di escluderla dal campionato di Seconda Divisione. Ora i dirigenti bustocchi dovranno produrre quanto necessario entro il prossimo martedi 19 Luglio, pena l'esclusione definitiva dal campionato.
Intanto Mario Pacilli, talentuoso esterno biancoblù, ha lasciato la Pro Patria, destinazione Albinoleffe (in serie B). Quindi, dopo Nocciola volato nella massima categoria, al Chievo (e, poi, girato alla Pro Vercelli)la società bustocca perde un altro pezzo importante della propria rosa, mentre sul fronte delle trattative in entrata, le voci sono relative a giocatori giovani. Questo preoccupa non poco la tifoseria che, dopo le sofferenze dello scorso torneo patite fuori dal campo, non vuole ripetere l'amara esperienza in campo, anche tenendo conto dei punti di penalizzazione che il club dovrà scontare per irregolarità amministrative relative ai mancati pagamenti di stipendi e tasse della passata stagione. Il malcontento è percepibile a Busto Arsizio e si spera che la silente nuova dirigenza esca allo scoperto dichiarando i propri programmi, oltre che l'organico, per ora solo intuibile da voci di corridoio.