Manifestazione di protesta e confronto, l'altro giorno, davanti al Castello. Un'occasione per riflettere sul terribile stato del fiume Olona.
La spontanea e goliardica iniziativa nata su Facebook, "Olona Vergogna Day" si è svolta lo scorso weekend nella zona del Castello. Una protesta organizzata tramite il passaparola dei social network, con l'intenzione di porre l’attenzione sull'inquinamento del fiume Olona. L'acclamata protagonista dell’ evento è stata, sicuramente, Maurizia Paradiso, che, in segno di protesta, è entrata in acqua reggendo uno striscione con la scritta 'Vergogna' ed assieme a due altre sexy star, ossia Alexia Mori e Yara Costa. A parlare, oltre ad alcuni rappresentanti del pubblico provenienti da tutto il Legnanese, sono stati anche Christian Sormani, promotore dell'iniziativa, e Graziano Milante, uomo di spettacolo etico e ambientalistico. Presente all'iniziativa anche Legambiente con il comitato No-Vasche. Durante la manifestazione, inoltre, Claudio Cirignano, presidente dell'associazione di volontariato Lega Con Noi di Olgiate Olona ha rivelato come: "L’anno scorso abbiamo gettato 500 trote nel fiume e dopo 8 ore abbiamo tristemente constatato che erano tutte morte". Il 13 luglio prossimo, infine, si svolgerà a Busto Arsizio un incontro con Giangiacomo Longoni, consigliere regionale di Lega Nord, nonchè componente della Commissione Ambiente che, in riferimento alla presenza di schiume bianche soprattutto nel tratto di fiume tra Solbiate e Marnate, ha detto basta a chi sta trasformando l'Olona in una fogna.