Rilasciati i primi ambiti riconoscimenti agli studenti dell'ICMA. Riconoscimenti ai loro lavori ed all'impegno messo nella realizzazione.
In sala Tremogge di Molini Marzoli la premiazione degli studenti dell’ICMA (Istituto
Cinematografico Michelangelo Antonioni). Due le categorie tema dei riconoscimenti: Regia e Recitazione. Da una parte, quindi, Massimo Arrigoni, che ha presentato la storia di due giovani tennisti dal finale molto curioso; dall'altra, invece, Marco Bolla, che ha sviluppato il suo lavoro su pellicola, un corto ambientato in una casa di cura. Ancora Nicoletta Borsani ha dato vita ad una video-arte incentrata sulla figura umana, mentre Giorgia Cattorini ha raccontato con originalità la fine di una storia d'amore; Stefano Colombo, Vito Signorile e Vania De Fiore hanno creato insieme un cortometraggio di genere storico ambientato nel 1944 durante la Seconda Guerra Mondiale; Matteo Contin ha realizzato un documentario incentrato sulla figura del regista Carlo Lizzani e la città di Milano; Valentina Di Iorio e Massimo Arieni hanno girato insieme tre puntate ambientate in un'agenzia di pompe funebri; Martina Falcone ha diretto un video pubblicitario sportivo sul calcio; Marco Fusi ha creato un documentario sul delicato tema del diabete; Marco Luoni ha realizzato un corto che descrive un insolito incontro tra un giovane bibliotecario e un'anziana lettrice; Daniele Salzarulo ha indagato in un cortometraggio cosa è disposto a fare l'uomo per vincere. Ultimo atto della serata la premiazione con una borsa di studio di 3500 euro, offerta dal quotidiano 'La Prealpina', per ricordare la figura di Roberto Ferrario, ex direttore scomparso poco tempo fa.