La donna, di origine brasiliana, è diventata cittadina del nostro Paese durante il Consiglio comunale di qualche giorno fa. Diversi i temi affrontati nella seduta.
“Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato”. A pronunciare la formula, di fronte al Sindaco Senatore Mario Mantovani, tenendo la mano destra sul testo costituzionale, è stata Maria Nelia De Carvalho che, oggi, è cittadina italiana. Il Consiglio comunale di Arconate, riunitosi nei giorni scorsi, si è aperto, infatti, con la cerimonia di conferimento della cittadinanza italiana ad una cittadina di origini brasiliane, residente in paese da sette anni, dal 2004. Al termine del rito che viene solitamente promosso dall’Amministrazione arconatese, si è poi entrati nel vivo dei lavori del Consiglio, che ha visto l’approvazione sia dell’adesione del Comune di Cuggiono alla convenzione con Arconate, Bernate Ticino, Buscate e Casorezzo per la gestione in forma associata del “Suap” sia del regolamento di attuazione della convenzione per la sua gestione. Si tratta di un passaggio ulteriore che il Comune di Arconate ha fatto, a seguito dell’istituzione del Suap che era stata approvata durante il Consiglio di febbraio. Prima che gli argomenti venissero approvati all’unanimità, l’assessore Luca Monolo ha ricordato che lo Sportello Unico per le Attività Produttive è l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti relativi all’esercizio di attività produttive, di prestazioni di servizi, trasformazioni e trasferimento delle attività. E’ la società Euro.PA di Legnano a svolgere, per il Comune di Arconate, il ruolo di Struttura Unica Decentrata. Euro.PA è, in sostanza, il front office, l'unico interfaccia tra l'utente e le altre pubbliche Amministrazioni coinvolte nel procedimento del Suap e si fa carico dello svolgimento di tutta la fase endoprocedimentale delle pratiche, procedendo poi a trasmettere gli atti al Comune su cui l'attività ha sede. Con questa nuova modalità, l'imprenditore, esclusivamente in modalità telematica, invia alla Struttura Unica Decentrata qualsiasi domanda, dichiarazione, comunicazione e segnalazione che lo riguardi. La massima assise cittadina si è poi soffermata sull’approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio 2010 che, come spiegato l’assessore al Bilancio Giuseppe Parotti, ha visto registrare un avanzo di amministrazione di 39mila 302 euro. Nel suo intervento, Parotti ha ricordato la chiusura in positivo del consuntivo grazie ai “criteri di prudenza” che gli amministratori hanno seguito nella gestione delle casse comunali “dando comunque puntualmente – ha tenuto a dire Parotti – tutte le risposte alle richieste di carattere sociale, culturale ed economico provenienti dalla comunità”. Anche il Senatore Mantovani ha sottolineato il “buono stato delle casse comunali”: “Il Comune di Arconate ha i conti in ordine, nonostante i tempi difficili e complessi. Credo che questo sia anche merito dei suoi amministratori. Il punto è stato avvallato con i soli voti contrari della minoranza di “Arconate democratica”.