Un pranzo dai sapori forti, non solo per le ottime portate, ma soprattutto per il significato del gesto. Si è tenuto, infatti, il primo pranzo di solidarietà organizzato presso ‘Villa Bolchini’ a Marzio, struttura utilizzata a rotazione dagli 85 bambini con difficoltà famigliari ospitati nella struttura principale di Belgioioso a Pavia (‘Casa di Accoglienza alla vita’, ndr), fondata il 12 maggio 1979 da don Leo Cerabolini, e per cui quest’anno ricorre il trentennale di fondazione. E’ doveroso ricordare come, per la ristrutturazione della casa di Marzio e del parco adiacente, un significativo contributo è stato fornito da numerosi volontari magnaghesi che con dedizione e passione hanno fatto tornare a splendere la struttura. I responsabili Carlo Nisoli, Norma Malosetti e Giuseppe Crespi, soddisfatti per la partecipazione di circa 65 sostenitori al pranzo, ringraziano per il ricavato raccolto di circa duemila euro che andrà a sostenere il primo acconto per l’acquisto di una casetta in legno da affiancare alla villa esistente, dove verranno allocati una sala giochi e ricreazione per le giornate di brutto tempo. “Un ringraziamento particolare va al presidente dell’Aido di Castano Primo Domenico Fusetti che coinvolgendo i cuochi Mario e Danilo, con l’aiuto dei camerieri, hanno dato vita ad un servizio qualitativo che ha particolarmente soddisfatto i commensali, tanto da accogliere le portate con applausi e prenotarsi già per l’eventuale nuovo pranzo di ottobre. Davvero un grazie di cuore a tutti quelli che hanno collaborato”. Per donazioni e informazioni: www.casadiaccoglienza.it