Ferrari Four Four, quattro posti comodi e quattro ruote motrici . Una delle Ferrari più innovative mai costruite, fuori dai classici schemi che hanno da sempre caratterizzato il marchio del Cavallino. La ripartizione della trazione è affidata al ‘Power Transfer Unit’ (PTU) che automaticamente sposta fino al 30% della coppia motrice tra asse anteriore e posteriore, ma anche sulle singole ruote mettendo il guidatore a proprio agio in ogni situazione, compresi i fondi più impegnativi. Il motore montato sotto al cofano anteriore è impressionante: 12 cilindri 6.3L da 660cv e 683Nm di coppia, capace di spingere la FF da ferma ai 100 Km orari in soli 3,7s per proseguire con vigore fino a 335 Km/h. Le emissioni sono ferme a 360g/Km e i consumi si attestano intorno ai 6,5km/l; a mantenere questi valori aiutano il sistema start&stop di serie e il cambio doppia frizione a 7 rapporti. I pesi sono distribuiti perfettamente con il 53% dei 1790kg che grava sull’asse posteriore e il 47% su quello anteriore. L’equilibrio dei pesi garantisce un ottimo handling nonostante i 4.9m di lunghezza. A differenza delle Ferrari che l’hanno preceduta, come la 612 Scaglietti, la FF ha i sedili posteriori in grado di assicurare comfort anche a persone più alte di un metro e ottanta. Il bagagliaio, pur non essendo omogeneo a causa del serbatoio che lo taglia trasversalmente, è piuttosto capiente: ben 450 litri che diventano 800 abbattendo lo schienale dei sedili posteriori, valori difficilmente riscontrabili su altre auto altrettanto sportive. L’ FF è stata presentata al salone di Ginevra dal presidente Luca Cordero di Montezemolo che aveva garantito le prime consegne ai clienti Europei entro il mese di maggio.