Cultura
Sulle sedie in Sala Nervi troviamo un fascicolo che ripercorre con fotografie antiche e recenti 90 anni di storia del più importante Ateneo cattolico d’Europa, l’unica Università italiana veramente nazionale con le sue cinque sedi di Milano, Brescia, Piacenza-Cremona, Roma e Campobasso. In copertina lo slogan ‘Da novant’anni nel cuore della realtà’. Scorriamo le fotografie degli studenti che, prima di noi, hanno camminato in quei bellissimi chiostri, hanno studiato nelle nostre aule. Adesso ci siamo noi, e siamo in tanti, oggi, a questo emozionante pellegrinaggio dal Santo Padre. L’Università Cattolica del Sacro Cuore compie 90 anni e per l’occasione, nell’ambito degli eventi in programma per le celebrazioni di questo anniversario, sabato 21 maggio più di 6000 persone della comunità universitaria, tra studenti, docenti e personale tecnico amministrativo, sono state ricevute in udienza con le loro famiglie da Papa Benedetto XVI. Molti ragazzi vengono dal nostro territorio. Dalla fondazione, questo è il nono pellegrinaggio dal Papa, indice di un particolare legame di devozione e affetto tra l’Università Cattolica e il successore di Pietro. Fu proprio il Papa, Benedetto XV, ad emanare il decreto di istituzione dell’Ateneo del Sacro Cuore che diede inizio all’attività didattica nel 1921. Una folta delegazione proveniente dalle cinque sedi dislocate sul territorio nazionale - Milano, Brescia, Piacenza-Cremona, Campobasso, Roma - guidata dal Magnifico Rettore, professor Lorenzo Ornaghi, ha partecipato alla Santa Messa nella basilica di San Pietro alle ore 9.30, presieduta dall’Arcivescovo di Milano, Cardinal Dionigi Tettamanzi. Alle ore 12 Papa Benedetto XVI ha ricevuto in udienza speciale la comunità universitaria nell’Aula Paolo VI (Sala Nervi) del Vaticano. L’appuntamento in Vaticano con Benedetto XVI esprime quanto il Papa sia attento al ruolo dell’Università Cattolica. Ne è perfettamente consapevole il rettore: «Questo incontro con il Santo Padre è davvero un momento di grande e intensa gioia per la nostra famiglia universitaria presente nelle 5 sedi dell’ateneo. Il legame speciale con la Chiesa universale è nel codice genetico della Cattolica - sottolinea Ornaghi -. Vorrei ricordare una delle frasi del testamento spirituale di padre Gemelli: “Il Papa è il prediletto del Sacro Cuore di Gesù e noi servendo Lui, serviamo Gesù Cristo e lo facciamo regnare”. Questo speciale legame chiede oggi la responsabilità di attualizzare e confermare il tratto distintivo della storia dell’ateneo, cioè di essere stato in molte occasioni precursore per altre università cattoliche nel mondo». Noi giovani conserviamo nel cuore le parole del Santo Padre: “Cari giovani universitari della "Cattolica", voi siete la dimostrazione vivente di quel carattere della fede che cambia la vita e salva il mondo, con i problemi e le speranze, con gli interrogativi e le certezze, con le aspirazioni e gli impegni che il desiderio di una vita migliore genera e la preghiera alimenta”. E torniamo a casa, al nostro faticoso studio, ancora più consapevoli di quanto siano vere le parole di quello striscione che alcuni studenti hanno preparato e mostrato in Sala Nervi: Grazie Santità che non ci lasci mai soli.