Territorio, Castano Primo
Mondo del giornalismo in lutto. È morto Walter Todaro. Con le sue foto e poi assieme anche con i video ha raccontato il territorio. Un fotoreporter d’altri tempi e punto di riferimento.
Con le foto prima e poi assieme anche con i video ha raccontato il territorio con le sue tante persone, i suoi fatti e le sue sfaccettature. Per lo più si occupava di cronaca nera e di sport (ciclismo, calcio, pallavolo e pallacanestro, ma un podi tutto). Un fotoreporter d’altri tempi, di quelli che stavano in strada, a contatto con la gente; di quelli che appena c’era una notizia, era il primo ad arrivare; di quelli che l’Alto Milanese lo conosceva centimetro per centimetro. Il mondo del giornalismo per lui non era semplicemente una professione; era, e mai come stavolta è proprio il caso di dirlo, come una “seconda casa”. Quello stesso giornalismo che oggi, inevitabilmente, è più vuoto. “Ciao Walter”: la voce che si mischia con le lacrime, la commozione e il dolore. “Ciao Walter”, l’uomo e il professionista dalle mille risorse. “Ciao Walter”, i tuoi insegnamenti, il tuo esempio e il tuo ricordo rimarranno per sempre nei cuori e nella memoria dei tuoi familiari, dei parenti, degli amici e di tutti noi che abbiamo condiviso appunto il lavoro del giornalismo. Ogni volta che andremo in qualche posto, per un’intervista oppure un’iniziativa, è come se tu sarai lì al nostro fianco, pronto a scattare quella o più foto che possa descrivere al meglio ciò che sta succedendo.