Politica
Il candidato sindaco della Lega Nord e di “Gente di Rho”, Fabrizio Cecchetti, a poche ore dall’esito dello scrutinio del primo turno che ha decretato il successo della coalizione che lo sostiene lancia un appello ai cittadini “per unirsi in un progetto di amministrazione che abbia come obiettivo primario solo Rho e i rhodensi, per un futuro di grandi cambiamenti che attende la nostra comunità.”
“Niente lobby, niente padrini. Siamo stati chiari fin da subito e con questa chiarezza intendiamo proseguire – dice Cecchetti . Il risultato raggiunto è straordinario e ribadiamo che al ballottaggio non faremo apparentamenti con nessuno. Vogliamo rivolgerci invece a tutti gli elettori: a quelli che si riconoscono nelle nostre idee, ai rhodensi che vogliono essere presenti, rappresentati e considerati in ogni decisione che riguardi il loro futuro, ma anche a coloro che domenica non sono andati alle urne. Rendiamo concreto quel cambiamento che la nostra Città attende per aprire una fase nuova, stabile e duratura ma soprattutto coerente.
“Come ribadito fin dall’inizio, se verremo eletti, porteremo “le scrivanie in piazza” per dimostrare ai rhodensi che il nostro modo di fare politica passa dall’ascolto della gente.”
“Non bisogna consegnare Rho al centrosinistra, a quelli che hanno voluto i 17 campi nomadi, gli stessi insediamenti che poi noi siamo riusciti a smantellare e chiudere definitivamente. Quel centrosinistra che ha buttato al vento 500mila euro per costruire una piazza-scandalo come quella del Pasquè, brutta e totalmente inappropriata rispetto al contesto architettonico del centro storico, pericolosa e già in degrado evidente. Gli stessi che si sono ricordati dei nostri ospedali soltanto pochi giorni fa, dopo anni di silenzio, naturalmente con fini elettorali. Rho merita di essere governata non saccheggiata.”
“Romano - conclude Cecchetti - è una brava persona, ma dietro di lui c’è lo stesso apparato che ha già firmato i 13 anni di ininterrotto governo e quindi il declino di questa Città. Riteniamo sia arrivato il tempo di voltare pagina e dare a Rho l’amministrazione che merita.”