Com’è possibile che da due anni e mezzo il servizio postale a Cuggiono sia situato in un container? Vi sembra normale che avvenga tutto ciò, malgrado gli spazi in largo Europa siano a disposizione da circa un anno? A far sentire la loro voce sono gli stessi cittadini cuggionesi ed alcuni membri di Associazioni locali che, nei giorni scorsi, in modo del tutto informale, si sono confrontati proprio su questo tema ed hanno deciso di dare visibilità ad un malumore che, sempre più, sta prendendo piede tra la popolazione e tra gli stessi lavoratori dell’ufficio in questione. Per meglio far capire la loro posizione e come forma di protesta verso quanto sta avvenendo si è deciso di stilare una petizione che verrà distribuita nei negozi del paese. Oltre a questo si stanno valutando le possibilità di organizzare banchetti di raccolte firme anche davanti allo stesso ufficio postale, nel cortile dove, fino a qualche tempo fa, aveva sede il palazzo Municipale. “E’ insostenibile questa situazione? Vi sembra normale che la direzione lombarda dell’ente se la stia prendendo comoda, tant’è che in un incontro tenuto venerdì a Milano con la rappresentanza sindacale abbia parlato di spostamento nel 2010?”. Dicono i cittadini. IL TESTO DELLA PETIZIONE: ‘POSTE DI CUGGIONO NEI CONTAINER? ORA BASTA! NON SI PUO’ ANDARE AVANTI COSI’! Noi sottoscritti cittadini chiediamo che rapidamente l’ufficio postale venga finalmente trasferito nella sede di largo Europa da tempo a disposizione. Non riteniamo accettabile. né decoroso per il paese, né tantomeno dignitoso e corretto, né per noi cittadini, né per gli stessi lavoratori, che un servizio così importante come quello postale abbia ancora sede, dopo due anni e mezzo, in un container, neanche fossimo vittime di un terremoto. Chiediamo, inoltre, all’Amministrazione Comunale di incentivare il trasferimento togliendo all’ente poste il diritto di occupazione di suolo pubblico in quanto ad esso è già stato assegnato un luogo ben più idoneo dove svolgere le sue funzioni’.