Una proposta culturale e internazionale che coinvolge il Sud Ovest della provincia di Milano e il nostro territorio. Tanti eventi e momenti di animazione da vivere insieme.
‘Los Filonautas. Naufraghi per scelta’. È stato questo l’insolito titolo in cartellone la scorsa domenica 15 maggio a Boffalora sopra Ticino, nell’ambito del XVI Festival Internazionale del Teatro Urbano promosso dalla città di Abbiategrasso. Uno spettacolo dedicato ai bambini, i cui protagonisti, Capitan fiore e il primo macchinista Silver, partono in un avventuroso viaggio alla ricerca dell’Italia Felice a bordo della loro tecnologica Primula Rosa; un mondo fra danze, salti, piroette e cori di strumenti musicali, che hanno preso per mano i nostri piccoli (ma anche i grandi, diciamocelo) e li hanno lasciati sospesi nella bolla incantata della fantasia. Ma il Festival di Teatro Urbano è molto di più: un caleidoscopio di proposte teatrali e culturali, italiane e non solo, una miriade di attori dall’Europa e dal Mondo. Nato all’interno del progetto Metropòli, patrocinato e sostenuto dalla Provincia di Milano e dal Polo Culturale dei Navigli, ormai da diversi anni ha imparato a farsi conoscere e si è creato un proprio pubblico, sempre in continua espansione. Ma ‘teatro urbano’ non è solo una semplice rappresentazione teatrale: il contesto urbano ha la naturale capacità di valorizzare e talvolta far riscoprire il patrimonio artistico e architettonico della città ospite, all’interno di un processo e un progetto creativo che la rendono protagonista. Come di consueto la rassegna ha preso il via il 1° maggio da Robecco sul Naviglio, per andare a coinvolgere tutto il Sud Ovest milanese e, dopo aver fatto tappa a Boffalora, approderà nuovamente sul nostro territorio a Corbetta, sabato 28 maggio alle 22 con lo spettacolo Puppet’s Dream, promosso e interpretato dalla compagnia European Musks on Stage (in replica la settimana successiva a Robecco sul Naviglio), i cui componenti vengono dall’Europa e dal sud America. E se volete spostarvi un po’ più in là, vero fulcro del Festival sono le giornate del 17, 18 e 19 giugno, quando Abbiategrasso (città promotrice) si trasformerà in un vero sipario a cielo aperto, pronta ad offrire danza, teatro, musica e arte circense in una quasi 'tre giorni' non stop di eventi. Per tutte le informazioni vi invitiamo a visitare il programma completo al sito www.comune.abbiategrasso.mi.it nella sezione Eventi - Attività culturali o cliccando sul link fondazioneperleggere.files.wordpress.com/2011/04/manifesto-programma.pdf