Freddo e crollo del controsoffitto in alcuni corridoi: gli studenti del Quasimodo magentino entrano in sciopero per protesta.
Un profondo disagio scuote gli studenti dell’istituto Quasimodo di Magenta. Dopo aver affrontato temperature fredde nelle aule, che ieri si aggiravano intorno ai 14 gradi, oggi la situazione è ulteriormente precipitata con il crollo di alcune parti del controsoffitto. L’evento ha spinto gli studenti a proclamare uno sciopero per denunciare le condizioni inaccettabili in cui sono costretti a studiare.
Il problema delle temperature inadeguate nelle classi non è nuovo per l’istituto Quasimodo, ma la situazione di ieri ha superato ogni limite. Gli studenti, costretti a indossare giacche e sciarpe per sopportare il freddo, hanno segnalato che la temperatura nelle aule era ben al di sotto dei limiti minimi stabiliti per legge. “Non è possibile concentrarsi e studiare in queste condizioni”, ha dichiarato uno degli studenti in protesta.
Come se il freddo non fosse già sufficiente, oggi un altro grave episodio ha scosso la comunità scolastica: alcune parti del controsoffitto sono crollate in una delle aule. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito, ma l’evento ha sollecitato l'attenzione sulla sicurezza nella scuola.
Di fronte a questa situazione insostenibile, gli studenti hanno deciso di scioperare. La protesta ha coinvolto la maggior parte degli iscritti, che hanno chiesto interventi urgenti per ripristinare condizioni dignitose all’interno della scuola.