Le benemerenze sono state consegnate nel corso di una serie di iniziative, dai concerti di Natale a Busto Garolfo, Arluno e Buguggiate.
Centoquarantamila euro di benemerenze, sotto forma di contributi a enti, associazioni e parrocchie locali: a Natale la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate conferma e rafforza il proprio ruolo di banca di comunità, ponendo ancora una volta il territorio e le persone al centro delle sue attività.
«Una scelta che non solo rafforza il legame con le realtà territoriali, ma dimostra l’impegno costante della Bcc nel promuovere la solidarietà e il benessere delle comunità -commenta il presidente, Roberto Scazzosi-, perché essere una banca di comunità significa andare oltre il ruolo di istituto di credito. Significa essere vicini ai bisogni reali delle persone, sostenere chi lavora con passione per fare la differenza e costruire un tessuto sociale più forte e coeso. Con questi contributi abbiamo voluto non solo aiutare concretamente le realtà che operano sul territorio, ma anche mandare un messaggio di speranza e fiducia per il futuro».
I contributi sono stati consegnati durante una serie di iniziative organizzate dalla banca, che hanno visto la partecipazione attiva della comunità. Le ultime in ordine di tempo sono state l’aperitivo solidale di venerdì 20 dicembre presso la filiale di Busto Garolfo e il tradizionale concerto di Natale della banda comunale ospitato nell’auditorium don Besana di Busto Garolfo sabato 21 dicembre. Durante questi due momenti sono stati assegnati contributi a enti di Busto Garolfo: l’associazione Genitori per la promozione umana, il Corpo musicale parrocchiale Santa Cecilia, la Caritas parrocchiale, l’Oratorio, la Corale parrocchiale e la parrocchia Santa Margherita. Sempre nelle due sere, contributi sono stati donati anche all’associazione “La Rete”, alla Croce Azzurra Ticinia, al CSG, all’associazione Hacuna Matata e all’Accademia calcio bustese.
Anche a Buguggiate e ad Arluno sono stati organizzati dalla banca i concerti natalizi e in questi due appuntamenti le benemerenze sono state consegnate a: Pro Loco Buguggiate, asd Buguggiate, parrocchia di Buguggiate/Azzate, banda musicale Giuseppe Verdi di Capolago, cooperativa Abad, Comitato cittadini antidiscarica di Busto Garolfo, In Valbossa aps, parrocchia SS Pietro e Paolo di Arluno.
Un momento significativo si è svolto durante la cena natalizia dedicata ai 180 dipendenti della banca. Oltre a celebrare l’impegno quotidiano dei collaboratori, è stata data loro l’opportunità di essere protagonisti del sostegno alle associazioni del territorio. Ogni dipendente ha potuto proporre un’associazione con cui collabora personalmente in ambito sociale, di volontariato o associativo. Tra le proposte ricevute, i dipendenti hanno votato le realtà da sostenere, individuando tre associazioni: l’associazione Liberi di Crescere Onlus di Busto Arsizio, l’associazione Pigmento Lab di Busto Garolfo e il gruppo locale di Action Aid a Varese, ciascuna delle quali ha ricevuto il contributo per l’attività. «I nostri dipendenti non sono solo professionisti che contribuiscono al successo della banca -sottolinea il direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Solbiati-. Sono persone attive nel territorio, impegnate in prima persona per il bene comune. Dare loro la possibilità di scegliere le associazioni da sostenere è stato un modo per valorizzare questo impegno e rafforzare il legame tra la banca e la comunità».
Tra gli ulteriori contributi assegnati nel corso delle festività natalizie figurano realtà di ogni ambito, dalla cultura al sociale, passando per lo sport: Cai Castellanza, Centro antiviolenza E.VA di Busto Arsizio, sezione Avis di Legnano, Tennis club Gallaratese, Ensemble Amadeus, Cooperativa sociale Jolly Service, scuola dell’infanzia paritaria “Arcobaleno dei Bambini”, scuola dell’infanzia Giuseppe Gajo di San Giorgio su Legnano, Homo Faber cooperativa sociale di Varese, scuola di musica Nicolò Paganini, Pro Loco di Azzate, associazione La Focale e associazione L’Alveare, entrambe di Buguggiate.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alle mense dei poveri, con donazioni alla Casa della carità-Mensa dei poveri San Vincenzo della Parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù di Legnano, all’associazione Pane di Sant’Antonio di Varese, alla Mensa del Padre Nostro di Castellanza e all’associazione Pane di Sant’Antonio di Varese. «Le nuove povertà che emergono nel nostro territorio rappresentano una sfida che non possiamo ignorare -conclude il presidente Roberto Scazzosi-. Come banca di comunità e parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, abbiamo la responsabilità e la forza per rispondere a queste esigenze in modo concreto e incisivo. Crediamo che nessuno debba essere lasciato indietro e vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per chi ha bisogno di sostegno».