Un network di 350 Comuni che hanno aderito all’impegno di migliorare la qualità di vita nelle città. Il neo Presidente Pella «Massimo impegno per porre questi temi fondamentali al centro dell’agenda politica e dell’azione delle amministrazioni».
È l’On. Roberto Pella il nuovo Presidente di CITIES+ (C14+), il network dedicato ai temi del benessere, della salute, dell’ambiente e dello sport nelle città. CITIES+ raccoglie tutti quei comuni che hanno adottato il Manifesto della Salute nelle città come bene comune e/o documenti correlati o ispiratori dello stesso, come ad esempio la Roma Urban Health declaration sottoscritta in occasione del G7 salute del 12 Dicembre 2017, l’Urban Diabetes Declaration, la Carta SportCIty , The city commitment on better health e il parere adottato dal Comitato delle Regioni dell’UE nella 123° sessione plenaria dell'11 e 12 maggio 2017 su La salute nelle città: bene comune. L’adozione di questi documenti e di politiche a livello della comunità di riferimento, da parte delle amministrazioni locali, sancisce l’impegno a volersi occupare fattivamente delle dinamiche correlate al miglioramento della qualità di vita, del benessere e della sostenibilità delle proprie città. Attualmente son circa 350 i comuni che hanno adottato questi documenti o avviato politiche inerenti e che fanno parte del network CITIES+.
«Sono onorato del ruolo che mi viene affidato in una organizzazione, come questa, che molto ha contribuito fin qui su temi chiave per le città e che molto ancora può contribuire - dichiara il neo Presidente di CITIES+, On. Roberto Pella, che è sindaco di Valdengo, Deputato, Vice Presidente di ANCI con delega alla salute, lo sport e le aree interne, Presidente della Confederazione Europea dei Piccoli Comuni e membro del Comitato delle Regioni dell’UE - CITIES+ è uno spazio di indagine, studio e approfondimento all’interno del quale affrontare i temi relativi ai determinanti della salute nelle città, in un ruolo anticipatore e di guida per processi di miglioramento della salute nei contesti urbani. CITIES+ offre alle Istituzioni e alle amministrazioni locali un luogo per il dibattito e il confronto da trasformare in proposte concrete di politica pubblica, consentendo così alle popolazioni delle città di adottare stili di vita salutari. Si tratta di un obiettivo centrale nel contesto contemporaneo. Ringrazio Enzo Bianco per il grande lavoro svolto fin qui come Presidente. Il mio massimo impegno sarà devoluto affinché questi temi siano sempre più al centro dell’agenda politica e dell’azione decisa delle amministrazioni».
Oltre la metà della popolazione mondiale vive oggi negli ambienti urbani. Le città contribuiscono per il 70 per cento alle emissioni globali di carbonio e per oltre il 60 per cento all'uso delle risorse. In Italia circa il 37 per cento della popolazione vive nelle aree metropolitane.
CITIES+ è un think tank, una alleanza e un osservatorio permanente sul benessere , la salute, l’ambiente, e lo sport delle città, delle aree metropolitane, delle comunità montane, delle aree interne marginali e dei borghi italiani, realizzato in sinergia con le Istituzioni, l’Anci, le regioni, le province, le comunità montane, le università, le Fondazioni, i centri di ricerca, il mondo dell’industria e con il supporto scientifico di Health City Institute e della rete delle società scientifiche aderenti a Science for Cities.
CITIES+ offre alle Istituzioni e alle amministrazioni locali un luogo per il dibattito e il confronto da trasformare in proposte concrete di politica pubblica, consentendo così alle popolazioni delle città di adottare stili di vita salutari. Gli ambiti di confronto e dibattito di CITIES+ riguardano: la sostenibilità ambientale, la globalizzazione della salute, i determinanti della salute nelle Città Metropolitane e nelle grandi città come nelle aree interne marginali del Paese, temi sociali riguardanti il rapporto tra urbanizzazione, declino demografico dei territori e salute. CITIES+ è costituito da un gruppo di amministratori locali impegnati nell’elaborare proposte attuali, fattive e d’impatto e per individuare le priorità sulle quali agire su questi temi. Il think tank aggrega inoltre come esperti, persone di massima integrità, motivate da una forte passione civica e provenienti dai mondi delle professioni, dell’industria, della finanza, dell’imprenditoria, dell’innovazione, della consulenza, dell’accademia, della pubblica amministrazione, della magistratura, della cultura, della scienza e dei media, le quali mettono le proprie competenze al servizio del Paese, delle Istituzioni e dei Comuni.
Alle Istituzioni CITIES+ offre confronto permanente con competenze diversificate (orizzontali, verticali e di sistema) e accesso a best practice comparate e globali; una controparte professionale animata da senso civico, credibile e indipendente, disposta a lavorare su specifici progetti e azioni mirate per la promozione della salute. CITIES+ si pone in relazione con i diversi livelli decisionali previsti dalla Costituzione affinché le proposte possano essere condivise e recepite, impegnandosi a creare consenso e a monitorarne l’impatto attraverso un Osservatorio permanente sulla salute, il benessere, l’ambiente e lo sport nelle Città e nelle comunità locali.
« CITIES+ mira a coinvolgere le energie intellettuali del Paese, attraverso un’efficace piattaforma d’impatto sullo studio dei determinanti della salute nelle città. - dichiara il Prof. Andrea Lenzi, Presidente dell’Health City Institute e Coordinatore di Science for Cities – I suoi interlocutori di riferimento sono le istituzioni (nazionali, europee e internazionali, regionali e locali), le università e i centri di ricerca, in un dialogo e confronto per la creazione e lo sviluppo di una partnership culturale, scientifica e operativa a livello di policy making, con un approccio leale, trasparente, inclusivo, aperto e costruttivo. I membri di CITIES+ dedicano il proprio tempo e impegnano le proprie competenze al servizio del Paese e delle Città per un impatto tangibile della propria azione sulla società, declinato come consapevolezza sociale, proposta di legge, sensibilizzazione politica, ricerca e studio o proposta di riforma vera e propria. È un impegno di ampio profilo che affronta temi cruciali. Al neo Presidente Roberto Pella vanno i miei complimenti per questo importante incarico e l’augurio di buon lavoro, certo che saprà portare in questo ruolo il suo grande contributo di competenza, di esperienza e di sensibilità verso queste tematiche».