"Attualmente il riscaldamento è garantito dall'impianto ad aria e supportato da un ulteriore impianto esterno richiesto alla ditta appaltatrice”.
Ragazzi e bambini al freddo: in queste settimane in cui le temperature sono parecchio scese, al nuovo polo scolastico gli impianti di calore hanno registrato alcuni disguidi. Preoccupati i genitori, che hanno provveduto a portare le proprie rimostranze sul tavolo dell’amministrazione e soprattutto dal gruppo di minoranza ‘Insieme per Inveruno e Furato’. “La questione non è il blocco dei quattro impianti di calore, quanto che il generatore geotermico principale, che dovrebbe provvedere al riscaldamento, non è ancora pronto, considerato che doveva esserlo già a metà ottobre – commenta Vincenzo Grande, capogruppo di minoranza – Le quattro pompe di calore, in funzione ora, non sono progettate per sopperire al riscaldamento principale. Ci domandiamo sempre perché la scuola è stata resa agibile senza avere la certezza di avere un adeguato impianto di riscaldamento, correttamente funzionante in tempo per la stagione fredda”. “La segnalazione del malfunzionamento del riscaldamento alle scuole medie è pervenuta da parte della scuola in data 2 dicembre e da subito il Comune si è attivato attraverso i tecnici competenti – risponde il sindaco Nicoletta Saveri - La situazione è stata a quel punto monitorata giorno per giorno in costante aggiornamento con la Dirigenza scolastica e l'Rspp dell'istituto. Abbiamo anche incontrato i rappresentanti dei genitori che ci hanno chiesto aggiornamenti. Attualmente il riscaldamento è garantito dall'impianto ad aria e supportato da un ulteriore impianto esterno richiesto alla ditta appaltatrice”. “Ci è stato comunicato dall’amministrazione che prima di Natale il generatore geotermico funzionerà, ma sappiamo che ci vuole del tempo per regolarlo correttamente”, conclude Grande.