Un incontro inaspettato e poi un vero 'salvataggio'. Sulle sponde del Ticino, al Ristorante da Bruno, Andrea e Marina Azzimonti hanno salvato un castoro ferito.
Un incontro inaspettato, nonostante le rive del Ticino le conosce come le sue tasche. Nella giornata di ieri, Andrea Azzimonti, titolare dello storico ristorante da 'Bruno' di Castelletto di Cuggiono, nel suo ripulire e camminare nei boschi ha fatto un incontro davvero inusuale: "Adoro questo posto, anche per questo cerco di tenerlo pulito e curato, proprio come faceva mio padre - ci racconta - quasi ogni giorno si incontrano animali nei boschi, ma questa volta son rimasto sorpreso anche io. Inizialmente pensavo si trattasse di una nutria, invece vedendo la coda ho poi capito che era un castoro".
Una specie di 'ritorno', un po' come i lupi, che negli ultimi anni stanno tornando a frequentare queste zone. "Appena l'ho visto ho notato che aveva un occhio ferito - commenta - così ho subito chiamato i guardia parco del Parco del Ticino".
Le squadre specializzate gli hanno fornito un'apposita gabbia per tentare di prenderlo: "Non è stato semplice, ma con l'aiuto di mia sorella Marina (titolare del 'Bar Oasi') alla fine ci siamo riusciti. L'animale non sta molto bene, ma con le cure spero possa salvarsi".
Un'esperienza davvero insolita, ma con anche un grande insegnamento: il Parco del Ticino è un gioiello da tutelare e conservare, anche per la presenza di animali e speci che han sempre contraddistinto il nostro territorio e ora vanno preservati.