Fondazione Comunità Novarese: i focus? Sostegno alle fragilità, restauro di beni artistici e culturali e sviluppo delle organizzazioni del Terzo Settore.
Novità in Casa FCN. La Fondazione Comunità Novarese, che nel 2025 raggiungerà la meta dei i suoi 25 anni, ha scelto, in accordo con il Comune di Novara, di unire in un’unica occasione, mercoledì 11 dicembre nelle sale del Castello di Novara, il momento di premiazione dei “Benemeriti della Solidarietà” (cerimonia che, tradizionalmente, era da sempre abbinata al conferimento dell’onorificenza di “Novarese dell’anno”) al consueto evento FCN Dona ossia alla presentazione pubblica dei progetti che hanno ricevuto il sostegno di FCN, nella seconda parte dell’anno, grazie alle risorse territoriali di Fondazione Cariplo.
Fondazione Comunità Novarese ha assegnato, per il 2024, il tradizionale riconoscimento pubblico di “Benemeriti della Solidarietà” a tre soggetti che si sono particolarmente distinti, nei rispettivi ambiti di competenza (Servizi alla Persona, Ambiente, Arte e Cultura). Ai “Benemeriti” è stata donata, come tradizione, l’opera d’arte “Cuore campestre” dell’artista novarese Veronica Carratello.
Fondazione Comunità Novarese ha, quindi, consegnato il riconoscimento a:
Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana – Novara per la caparbietà e l’originalità con cui, attraverso il progetto CORO, ha scelto di affrontare i temi del distanziamento sociale e dell’assuefazione all’isolamento causati, per lo più, dagli anni complessi della pandemia; origine di problemi molto gravi soprattutto nelle fasce d’età più giovani. Per la volontà di porre la cultura al centro nel suo ruolo di attivatrice di comunità, di costruttrice di legami sociali e di strumento attraverso cui porsi in una relazione sana con l’Altro, anche all’interno di contesti urbani non semplici. Per la capacità di coinvolgere i più giovani nella costruzione e nella realizzazione vera e propria di un progetto che prosegue il percorso cominciato sin dalla riapertura del Nuovo Teatro Faraggiana in termini di stimolo alla partecipazione, coinvolgimento e rafforzamento di relazioni che siano presupposto di uno sviluppo sano di una comunità che impara ad incontrarsi.
Associazione BURCHVIF – Borgolavezzaro per aver compreso a pieno la sensibilità che la Fondazione sta dimostrando rispetto al tema della cura dell’ambiente (declinata in vari aspetti) e aver proposto un progetto, il Campo della Sciura, che ne rispetta pienamente le linee di interesse e di azione. Per la passione con cui l’Associazione opera, da circa quarant’anni, per riportare a condizioni ideali un’area sempre più vasta allo scopo di promuovere la ricerca, la salvaguardia, la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico e culturale di quel territorio, attraverso la conservazione, il recupero e la gestione ambientale di aree naturalistiche, la loro corretta fruizione e la promozione dell'educazione ambientale. Per la capacità di coinvolgimento di un numero davvero significativo di volontari, così come di donatori, che testimoniano l’affezione dell’intera comunità a un luogo di cui le persone sentono il desiderio, e forse persino il bisogno, di prendersi cura.
Avis - Arona per la volontà di riqualificare l'immobile di proprietà di AVIS, per farne un luogo di comunità, dove associazioni, enti e persone possano incontrarsi, collaborare e creare nuove sinergie e nuovi progetti. Per la scelta di rendersi, attraverso il progetto PlasmAbili, punto di riferimento nella costituzione di una cabina di regia in grado di programmare e guidare azioni, sul territorio, che promuovano temi fondamentali come la vita sana e il benessere, l’inclusione e la sostenibilità ambientale e sociale. Per l’entusiasmo e l’abilità nell’aver saputo coinvolgere moltissime persone (e donatori) nel desiderio di ricostruzione di uno spazio che oggi diventa non solo un importante presidio sanitario ma anche luogo di condivisione, relazione e coesione.
“In vista del traguardo dei venticinque anni – commenta il Presidente della Fondazione Comunità Novarese, Prof. Davide Maggi – e in accordo con il Comune di Novara, la Fondazione ha deciso di rivedere il momento di premiazione dei “Benemeriti della Solidarietà”, organizzandolo alla fine dell’anno in corso e in concomitanza con l’appuntamento FCN Dona che, per l’ente, simboleggia il cuore delle attività poiché è l’occasione in cui la Fondazione fa il punto sull’operato degli ultimi dodici mesi e si confronta direttamente con le organizzazioni che sceglie di sostenere. I tre soggetti che abbiamo scelto di premiare quest’anno hanno tutti presentato un progetto che esprime al meglio il significato dello spirito di comunità. Il Teatro Faraggiana lo fa utilizzando il potere catalizzatore della cultura quale strumento di costruzione di rapporti, l’Associazione Burchvif sollecitando la cura e l’affetto nei confronti di un luogo che si fa patrimonio ambientale e sociale e l’Avis di Arona riuscendo a far convogliare le energie di tanti nel desiderio di ricostruzione di uno spazio da far rivivere”.
La cerimonia ha previsto anche il racconto (con la promessa pubblica di contributo) dei progetti che, in questa ultima parte dell’anno, sono stati ritenuti meritevoli di sostegno da parte dell’ente: 18 progetti per un valore di 421.500 euro che sono il risultato dei Bandi 2024, sostenuti con risorse territoriali di Fondazione Cariplo.
Sei i progetti approvati sul Bando Tutela e valorizzazione – Patrimonio di comunità che sostiene progetti che prevedano una forte sinergia fra le azioni di tutela e valorizzazione di beni mobili e immobili di rilevante valore storico, artistico e culturale, presenti sul territorio della provincia di Novara e sottoposti a vincolo.
Otto i progetti approvati sul Bando Assistenza e cura – Farsi Prossimi che vuole contribuire a migliorare la vita delle persone in situazione di fragilità, sostenendo iniziative di utilità sociale che possano incidere su ogni aspetto di un progetto di vita.
Tre i progetti sostenuti dal Bando Sviluppo Terzo Settore che si propone di incoraggiare lo studio e l’avvio di processi di rafforzamento organizzativo e di innovazione, tagliati sulle effettive esigenze degli ETS attivi sul territorio.
Un progetto, infine, sostenuto dal Bando Opportunità clima che vuole promuovere iniziative che si propongano di affrontare le cause del cambiamento climatico e contrastarne gli effetti, attraverso azioni orientate in due direzioni: mitigazione e adattamento.
“Il piano erogativo della Fondazione– chiude il Presidente Fondazione Comunità Novarese, Prof. Davide Maggi – prende sempre forma attraverso un processo di analisi da parte nostra che inizia, in primo luogo, ponendosi in ascolto della comunità per coglierne i bisogni. I progetti a cui oggi abbiamo consegnato le promesse di contributo sono i tentativi di risposta a quei bisogni e affrontano i grandi temi che ci sono stati posti sul tavolo: sostegno alle fragilità, restauro di beni artistici e culturali e sviluppo delle organizzazioni del Terzo Settore. La volontà della Fondazione è sempre quella di lavorare al fianco della sua comunità per migliorarne, ove possibile, la qualità di vita”.