Guida e punto di riferimento per le comunità (prima di Castano, poi anche di Buscate e negli ultimi anni di Nosate) e di tutta la zona. La vita intera dedicata a Dio e ad insegnare la parola del Signore.
Guida e punto di riferimento per le comunità (prima di Castano, poi anche di Buscate e negli ultimi anni di Nosate) e di tutta la zona. La vita intera dedicata a Dio e ad insegnare la parola del Signore. Una figura che ha fatto crescere generazioni e generazioni, scrivendo pagine importanti di storia del territorio intero. "Addio don Giuseppe Monti": una voce e un coro unanime, allora, si sono levati proprio in queste ore, per salutarlo e ringraziarlo di quanto fatto. Arrivato, infatti, nel 1988 nella Parrocchia di San Zenone a Castano per assumere l'incarico di parroco e, quindi, dal 2010, con la nascita della Comunità Pastorale Santo Crocifisso, eccolo alla guida anche della Madonna dei Poveri, con la sua spontaneità e intraprendenza ha saputo lasciare un segno indelebile nelle varie attività portate avanti e in ogni parrocchiano e persona incontrata. 27 lunghi anni di impegno, lavoro e attenzione per la città e poi, nel 2015, la pensione, senza comunque fermarsi, anzi proseguendo il suo cammino di fede e la sua missione sacerdotale nella vicina Comunità di Santa Maria in Binda (che comprende Nosate, Turbigo, Robecchetto e Malvaglio) e, contemporanemante, rimanendo come coordinatore spirituale delle case dell’Opera Pia Colleoni de Maestri proprio a Castano. Un sacerdote, alla fine, d'altri tempi, ma allo stesso tempo con lo sguardo proiettato al futuro e a portare quelle novità che avrebbero fatto ulteriormente crescere le Parrocchie e le comunità. Un don che sarà sempre nei ricordi di tutti.