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Sociale

Sotto le macerie di Gaza...

Tre generazioni di palestinesi non hanno visto che campi profughi, violenza, guerra,... un incontro a Legnano con BiciPace per riflettere su Gaza.

È la più antica occupazione militare della storia moderna, un’occupazione illegale e Gaza viene definite da molti analisti e dall’Onu stessa come “la più grande prigione a cielo aperto”. Tre generazioni di palestinesi non hanno visto che campi profughi, violenza, guerra, colonialismo, legge marziale, apartheid. Le innumerevoli risoluzioni dell’Onu che proibivano l’espansione delle colonie, che sospendevano l’occupazione e riconoscevano il diritto alla creazione di uno stato palestinese non sono mai state attuate. Da oltre un anno, a seguito del feroce attacco di Hamas nel sud di Israele dove sono stati uccise 1200 persone e rapite altre 200, per la maggioranza civili, il governo di Tel Aviv ha reagito distruggendo in modo metodico la cosiddetta “Striscia di Gaza” e le altre aree di influenza palestinese, bombardando case, scuole, ospedali nonché i servizi essenziali per la popolazione e causando ben oltre 40.000 morti ufficiali.
Israele ha compiuto incursioni in Iran e bombarda costantemente anche il Libano.
Nel frattempo la Corte Penale Internazionale di giustizia ha richiesto che vengano spiccati mandati di arresto per i vertici di Hamas e per il premier e il ministro della Difesa israeliani, dati i Crimini di guerra e i Crimini contro l’umanità commessi da entrambe le parti.
Perché le continue pressioni dell’ONU non ottengono alcun risultato? Perchè Israele minaccia i massimi rappresentanti delle Nazioni Unite e attacca deliberatamente le postazioni delle Forze di Interposizione UNIFIL? Perché l’Unione Europea, in questa crisi, come in altre, ha rinunciato di proposito a qualunque attività diplomatica, mentre continua a vendere armi a una delle parti belligeranti? Come si è giunti a questo punto? Perché la comunità internazionale non interviene per far valere gli aspetti del diritto internazionale che lei stessa si è data per gestire le situazioni di conflitto? Perché la forza di interposizione tra le due parti non esercita la sua funzione?

A queste e ad altre domande proveranno a rispondere:
• Ugo Giannangeli, avvocato penalista ed esperto di Diritto Internazionale;
• Un’attivista di Mediterranea Saving Humans di Milano, che ha preso parte al progetto Mediterranea with Palestine a fianco dell* attivist* palestinesi di Youth of Sumud e Operazione Colomba nei territori occupati della Cisgiordania

Aderiscono: Anpi (sezioni di Legnano, S. Giorgio s/Legnano – S. Vittore Olona - Cerro Maggiore e Coordinamento zona castanese), Gruppo Emergency di Busto A., Libera, Centro sociale Mazzafame, Salice, Scuola di Babele, Donne in cammino per la Pace, Rete antifascista alto milanese, Resq People saving people, Comunità palestinese Lombardia, Legambiente, Circolo culturale Punto rosso, Auser, Nevernemo-La libreria che non c’è, Cub, Cgil, Alleanza verdi sinistra, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Partito democratico, Giovani democratici Altomilanese.

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