Buche, asfalto sconnesso, ma non solo… Ecco, infatti, anche una serie di cartelli, proprio per informare chi transita di lì di fare attenzione.
Buche, asfalto sconnesso, ma non solo… Ecco, infatti, anche una serie di cartelli, proprio per informare chi transita di lì di fare attenzione. Più che una strada, insomma, sembra ormai diventato un vero e proprio percorso ad ostacoli. Sì, perché l’ormai nota via Turbighina, che collega Castano Primo con Nosate e Turbigo da una parte e con Lonate Pozzolo e uno degli svincoli della Boffalora - Malpensa dall’altra, continua ad essere, neanche a dirlo, al centro delle attenzioni. Passare in quella zona, come detto, è ogni giorno di più un’impresa e questo proprio a causa dei tanti avvallamenti, e adesso pure della segnaletica, che si incontra lungo tutto il tragitto. Giusto, ci mancherebbe, mettere al corrente delle criticità che si possono incontrare, ma allo stesso tempo, lo chiedono i conducenti dei mezzi che quotidianamente si trovano a percorrere l’arteria viabilistica, è necessario che si faccia qualcosa di concreto. Una soluzione era stata messa sul tavolo, ossia il divieto di transito, ad eccezione di chi ha un’attività in quella zona, degli agricoltori che dovranno lavorare i propri terreni e dei residenti, che però ad oggi è ancora un punto di domanda se davvero verrà attuato oppure se resterà soltanto un’ipotesi. E mentre allora si attendono le eventuali decisioni (una su tutte, e quella maggiormente auspicata dai cittadini, ovvero la sistemazione e riqualificazione della via, con interventi duraturi e non semplicemente con lavori “a spot”, come è accaduto fino ad ora), il manto stradale continua ad ammalorarsi sempre di più, con i rischi che inevitabilmente ne conseguono per i veicoli.
BUCHE, ASFALTO SCONESSO E CARTELLI: QUANTI OSTACOLI