Il loro abbandono ha suscitato tra i cittadini di Casorezzo indignazione e apprensione. Coloro che hanno lasciato siringhe in zona San Salvatore dopo averle usate per bucarsi, però, non sono sfuggiti alle telecamere di videosorveglianza e sono quindi stati identificati.
Il loro abbandono ha suscitato tra i cittadini di Casorezzo indignazione e apprensione. Coloro che hanno lasciato siringhe in zona San Salvatore dopo averle usate per bucarsi, però, non sono sfuggiti alle telecamere di videosorveglianza e sono quindi stati identificati. Da lunedì in Comune erano arrivate segnalazioni da parte di alcune persone e questo ha portato alla ripulitura dell'area e dei cestini da parte degli operatori. "Le persone responsabili di questo atto - spiega il Comune in una nota - si sono fermate vicino alla chiesetta per circa 45 minuti, senza nascondere ciò che stavano facendo, in quel lasso di tempo sono passate ben sei persone e nessuna di loro ha ritenuto di segnalare la situazione, nè alle Forze dell'Ordine nè a nessuno". Un fatto che ha indotto il Comune a rivolgere ai suoi concittadini un appello: "Si ricorda - si legge ancora nella nota - che anche i cittadini hanno il dovere di partecipare alla vita della comunità, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, e si invita la cittadinanza a una partecipazione più attiva alla vita comunitaria".