"Guardare a quest’area dell’Asia centrale rappresenta un’opportunità di sbocco di mercati nuovi per le nostre imprese e di collaborazione crescente. Ricordo un dato: l’export dalla Lombardia verso il Kazakistan l’anno scorso è cresciuto nel 52%".
Aperto dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana il forum 'Kazakhstan – Italy: Trade investment opportunities on the road to Kazakhstan', un’iniziativa che nasce con l’idea di dare seguito al recente vertice con il governo italiano, in cui è stato messo in evidenza il ruolo strategico dell’Asia Centrale per gli interessi dell’Italia, traducendo le linee guida emerse in azioni concrete.
“Ci sono tantissimi punti di collaborazione – ha evidenziato il governatore della Lombardia - e i primi interventi lo stiano dimostrando al di là dei rapporti storici che esistono tra il nostro Paese, l’Italia, e il Kazakistan: stiamo aprendo nuovi canali che possono essere particolarmente interessanti nei settori del turismo, della cultura, degli scambi universitari, senza escludere aree come le nuove tecnologie e l’agroalimentare. Sottolineo sempre con orgoglio che la Lombardia è anche la principale regione agricola in Italia. Possiamo certamente aprire dialoghi costruttivi. La cosa importante è che da parte del Kazakistan c’è la volontà di creare questo ponte tra l’Italia la Lombardia e il Kazakistan, elemento che ci invita ad approfondire sempre di più linee di sviluppo per attività comuni”.
Il forum ospitato a Palazzo Lombardia fa seguito alla visita ufficiale in Italia del 18 e 19 gennaio scorsi del Presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev che ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Papa Francesco. In quella occasione furono condivisi alcuni obiettivi da raggiungere, tra cui il rafforzamento dei rapporti economici, la loro diversificazione, l’espansione delle relazioni accademiche e il focus su clima e ambiente.
Alla ‘tre giorni’ di Milano, oltre al presidente Fontana, sono intervenuti anche l'assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi e il sottosegretario alla Presidenza con delega alle Relazioni internazionali ed europee Raffaele Cattaneo.
Tra i partecipanti, l’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica del Kazakistan in Italia, Yerbolat Sembayev, e l’Ambasciatore d’Italia in Kazakistan, Marco Alberti. E poi Arman Shakkaliyev, Ministro del Commercio e Integrazione del Kazakistan, Daniela Santanchè, ministro del Turismo, Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Ignazio La Russa, Presidente del Senato.
“In un contesto di riposizionamento dello scenario globale in cui, a causa della guerra con l’Ucraina si è chiuso il mercato russo e dove anche con l’area cinese ci possono essere criticità – ha spiegato Cattaneo - guardare a quest’area dell’Asia centrale rappresenta un’opportunità di sbocco di mercati nuovi per le nostre imprese e di collaborazione crescente. Ricordo un dato: l’export dalla Lombardia verso il Kazakistan l’anno scorso è cresciuto nel 52%, quello italiano è salito del 30”.
“Le opportunità di collaborazione non sono più solo legate al settore dell’oil & gas e delle materie prime – ha chiosato il sottosegretario - anche se, certamente, questi Paesi sono ricchi anche di materie prime rare di cui abbiamo bisogno per la transizione verso un’economia sostenibile. Senza dimenticare settori come i prodotti tradizionali del cibo e dell’agricoltura ma anche quelli più innovativi quali la chimica farmaceutica, le scienze della vita, l’aerospazio e le macchine utensili. Tutti ambiti ai quali ci viene chiesto di contribuire per il processo di cambiamento che il Kazakistan, il più grande paese dell’Asia centrale, sta mettendo in atto guardando con interesse alle competenze raggiunte dalla Lombardia”.