Il comune di Arluno pensa in grande sul futuro di un edificio di via San Francesco d'Assisi che gli è stato assegnato. Per poter procedere all'affidamento dello stabile per le finalità di rilancio sociale, il comune ha diffuso un bando volto a individuare l'associazione o realtà di promozione sociale desiderosa di portare avanti il progetto.
Confiscato alla criminalità organizzata, sta per diventare presidio di legalità. Il comune di Arluno pensa in grande sul futuro di un edificio di via San Francesco d'Assisi che gli è stato assegnato. "La concessione in uso del bene - spiega lo stesso comune in una nota- è finalizzata a favorire il riutilizzo e la fruizione per finalità esclusivamente sociali, anche allo scopo di restituire alla collettività un bene frutto di proventi di attività illecite, contribuendo in tale modo a rafforzare la percezione dell'equità e la fiducia nelle istituzioni, con lo scopo primario della valorizzazione del bene confiscato". Per poter procedere all'affidamento dello stabile per le finalità di rilancio sociale, il comune ha diffuso un bando volto a individuare l'associazione o realtà di promozione sociale desiderosa di portare avanti il progetto di creare una realtà di housing sociale a sostegno dell'emergenza abitativa presente in paese.