Racchetta pronta, un po’ di riscaldamento e via che si va in campo. Tennis… che passione! C’è chi l’ha già ribattezzato l’effetto Sinner.
Racchetta pronta, un po’ di riscaldamento e via che si va in campo. Tennis… che passione! C’è chi l’ha già ribattezzato l’effetto Sinner, perché soprattutto nell’ultimo periodo è in continua crescita il numero di chi si sta sempre più avvicinando a questo sport. “Certamente la figura e l’esempio di Jannik hanno dato e stanno dando una significativa spinta - commenta Marco Luoni, del Tennis Buscate - Un incremento che si vede ormai da alcuni mesi e che riguarda indistintamente bambini, giovani e adulti”. Insomma, c’è una grande voglia di cimentarsi in prima persona, per vivere a pieno ogni singola caratteristica e tutti i dettaglii. “Il tennis, infatti, è uno sport in cui conta certo la preparazione fisica, ma contemporaneamente serve anche la testa. L’una e l’altra, dunque, assieme ed è questo che è fondamentale trasmettere sia durante gli allenamenti, sia quando si affronta una partita”.
TENNIS CHE PASSIONE: "EFFETTO SINNER"