Il sogno che è diventato realtà. L’esame, quella cintura nera tanto desiderata e oggi conquistata e poi le emozioni e la gioia che, inevitabilmente, si sono mischiate assieme, diventando, come si dice, praticamente “una cosa sola”.
Il sogno che è diventato realtà. L’esame, quella cintura nera tanto desiderata e oggi conquistata e poi le emozioni e la gioia che, inevitabilmente, si sono mischiate assieme, diventando, come si dice, praticamente “una cosa sola”. Quando la forza di volontà, la determinazione e la costanza sono più forti di tutto e di tutti e soprattutto riescono ad abbattere qualsiasi difficoltà. “Complimenti Giovanna”: un coro unanime, allora, che si è levato forte, fortissimo nella palestra di via Giolitti a Castano. Già, perchè l’atleta del corso di karate adattato del JKS (progetto ‘Fiore che Ride’, con persone con disabilità) ce l’ha fatta, diventando ufficialmente appunto cintura nera. “Un traguardo importante - racconta il maestro Maurizio Croci - Vederla così felice per questo risultato, è la gratificazione maggiore che si possa avere. Giovanna è sempre stata con noi, fin da quando, come società di karate, abbiamo deciso di dare il via al percorso ormai diversi anni fa e adesso, dunque, è stato messo un ulteriore e bellissimo tassello”.