Un gruppo di genitori ha posto l’attenzione su alcune criticità e problematiche legate all’avvio del nuovo anno scolastico. La questione è subito stata presa in carico dal sindaco Alessio Ottolini che rassicura le famiglie.
Non mancano le polemiche legate all’avvio del nuovo anno scolastico nella Scuola dell’Infanzia Comunale ‘Santa Teresa’ di Casate. Un gruppo di genitori ha posto l’attenzione su alcune criticità e problematiche legate all’avvio del nuovo anno scolastico. “Martedì 3 settembre - ci raccontano i genitori - a soli due giorni dall’inizio, abbiamo scoperto, tramite circolare, di cambiamenti sostanziali nell’assetto organizzativo, in primis legati alla strutturazione delle classi, che da tre bolle scendono a due sezioni. La nostra preoccupazione maggiore è legata al conseguente taglio del personale e le ripercussioni che questo provvedimento avrà sulla didattica. Inoltre, la comunicazione tardiva ha impedito alle famiglie di fare una valutazione sull’eventualità di scegliere altre opzioni. In sostanza abbiamo iscritto i nostri figli convinti di avere una scuola strutturata in un certo modo e ci siamo ritrovati a pochi giorni dall’inizio con un assetto completamente nuovo. A nostro avviso, le normative introdotte con il Covid hanno portato dei vantaggi che oggi vengono tolti: un supplemento del personale, entrata e uscita scaglionate e l’organizzazione di più spazi mensa”. La delicata questione è subito stata presa in carico dal sindaco Alessio Ottolini che rassicura le famiglie: “Il ritorno ad una situazione pre emergenziale, in ritardo di un anno rispetto al panorama scolastico nazionale, è atta a garantire ai piccoli e alle loro famiglie una qualità scolastica adeguata. Gli spazi a nostra disposizione ci permettono di avere una struttura ampia che, grazie ai lavori effettuati nel mese di agosto, oggi è sempre più performante. Per quanto riguarda il personale, voglio rassicurare le famiglie che non si tratta di tagli ma di un ripristino delle due sezioni previste dalla normativa con rapporto alunno docente di 1 a 25. Verrà mantenuta poi l’attività didattica strutturata in tre gruppi. Inoltre, oltre alle tre insegnanti curricolari ci sarà il supporto di due ausiliari che affiancheranno insegnanti e bambini. Mi rendo conto - continua poi il Sindaco - che il riassetto organizzativo necessitava di tempistiche più consone, per permettere un confronto aperto e un ascolto sincero, ma le dinamiche post elezione non hanno agevolato. Abbiamo lavorato per garantire un assetto scolastico di qualità. Tanto c’è ancora da fare e in quest’ottica la cooperazione con le famiglie sarà fondamentale”.