Sergio Bruno, dalle note della tua chitarra e della tua voce ti abbiamo conosciuto come cantante e autore dei tuoi brani, alternati da cover, ben riuscite tra l'altro, di un intramontabile Lucio Battisti. Dov'è ora la tua musica?
Beh! La mia musica è sempre con me. A breve nuovi brani e nuove collaborazioni, ma non voglio svelare troppo! Tra l'altro con l'amico Alessandro Margherita stiamo già lavorando alla sceneggiatura del nostro quarto videoclip, sempre di un mio brano, che però fino al giorno delle riprese, resterà segreto. Dopo le enormi soddisfazioni di 'Senza Bagaglio', con le recensioni di Ciak e le finali del Video Festival di Imperia, stiamo lavorando a qualcosa di ancor più sorprendente!
L' 11^ Video Festival di Imperia, festival internazionale d'arte cinematografica digitale, ha visto ben 1654 opere provenienti da 90 nazioni e 67 film scelti. Il 27 aprile scorso è stato proiettato anche 'Senza Bagaglio', il videoclip, di una tua recente canzone, che porta l'ottima firma di Alessandro Margherita. Com'è andata?
Benissimo direi! Le opere in gara erano davvero tante e arrivare alle buste che si contendevano il premio finale, è stata una grandissima soddisfazione. Ci siamo andati davvero vicino!
Tu sei soddisfatto? Alessandro Margherita come si è espresso in merito a questa esperienza?
In realtà avremmo avuto piacere ad avere più chiarezza per quanto riguarda commissione e metodo di giudizio, ma ormai è tempo di pensare ad altro. Noi amiamo l' arte e l'originalità che la distingue. Non siamo per la moda e i cinepanettoni...
"La penna racconta del batticuore che puoi udire nel silenzio... Del fuoco che scalda l'animo bruciando le paure..." Una tua citazione che urla coraggio e fiducia per la realizzazione dei propri sogni...
Si perché fondamentalmente è straordinario ciò che puoi udire nel silenzio, meraviglioso ciò che puoi vedere ad occhi chiusi! Il calore sprigionato dentro di noi dalle emozioni, è qualcosa di magico che combatte ogni paura. Dovremmo alimentarlo costantemente, nutrirci di esso e diventare bravi ad ascoltarlo. Ha un suono meraviglioso!
'Into Iceland' porta invece la tua di firma. Dalla musica al musical quanta distanza c'è?
Beh! Non c'è distanza. Esprimersi attraverso l'arte, che possa essere attraverso il corpo che danza, attraverso una voce che canta o una penna che scrive, davvero intercorre solo poesia. Ovviamente mi son ritrovato in un mondo completamente nuovo, ma credimi, è davvero meraviglioso giocare con la fusione delle arti!
'Into Iceland' è un musical scritto da te e diretto da Sarà Battisti. 'Battisti' è davvero un cognome che ti segue nel tuo percorso, o forse l'hai proprio nel DNA...
Affascinante la tua teoria sul DNA! Credo semplicemente che ogni cosa accada perché deve accadere. Lavorare con Sara mi ha arricchito tantissimo. È una persona meravigliosa e un'artista straordinaria! Siamo una bella squadra!
Come nasce l'idea di un musical? Ma soprattutto come arrivi alla scrittura di 'Into Iceland'?
Sara organizza molti spettacoli con la sua scuola di danza. Un po' di tempo fa mi parlò di un suo viaggio in Islanda. Ricordo i suoi occhi carichi di emozioni! Io ero lì ad assorbire ogni minima vibrazione. Poi mi disse: "Il mio prossimo musical avrà come tema questa meravigliosa isola!" Mi propose così di scrivere una storia, che poi è diventata appunto il musical 'Into Iceland'.
Sicuramente chi ti conosce sa che sei un bravo scrittore, e anche le favole fanno parte del tuo essere artista. Come nasce il personaggio di una favola?
Amo le favole e lavoro costantemente di fantasia. Ecco! tutti i personaggi delle mie favole vivono dentro di me e si colorano del mondo che c'è fuori. Nascono e prendono forma dentro me. Li sento scalpitare. In quel momento sento di aver dato vita ad una creatura che forse vivrà in eterno. Perché non è carne, ma fantasia! E ti assicuro che in questo musical ci son davvero tanti personaggi interessanti!
Il 13 e il 14 Maggio ci sarà la rappresentazione del musical. Come ti senti tra entusiasmo, agitazione, e soddisfazione?
Emozionato come un bambino che sa di andare al parco giochi! Amo quello straordinario cast, amo la storia che ho scritto e tutti i principi che vuol diffondere. Non vedo l'ora che si diffonda al pubblico! Sognare per un paio d'ore farà bene un po' a tutti.
Dove si terrà lo spettacolo?
Cineteatro Zanica, provincia di Bergamo. 13 e 14 Maggio alle ore 21. Parte del ricavato andrà in beneficenza all' associazione genitori "Costruire integrazione Onlus"
Cosa ci puoi anticipare di questa storia?
Guarda, son talmente carico ed entusiasta, che vorrei raccontarti tutta la storia adesso! Ma ci vuole anche magia, quindi posso soltanto parlarti di un piccolo angelo di nome Anne, dell'aurea misteriosa del suo silenzio e dell'amore nascosto nel cuore del suo fratellino Michael. Elfi, pulcinelle di mare, fuoco e ghiaccio, coraggio e paura nella magica terra di Islanda. Un desiderio e la strada da percorrere per realizzarlo...
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Oltre alle mie nuove canzoni a cui sto lavorando, al videoclip e alle collaborazioni, un musical che racconti di lui... Lucio Battisti. Una serata con tutti i suoi amici e colleghi a onorare colui che a me ha dato tanto... Glie lo devo!
E poi chissà... Il libro di 'Into Iceland'?
C'è un sogno nel cassetto che custodisci gelosamente?
Ho tanti cassetti! Costantemente li riempio di sogni e di speranze. Forse è per questo che la penna funziona. Smettere di sognare rappresenta il mio più grande incubo!

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